Mentre il 2024 ha fatto il suo ingresso, i tanto attesi ecoincentivi auto non sono ancora diventati una realtà tangibile. Le anticipazioni e le discussioni circolate sui media riguardo agli ecobonus 2024 non sono ancora state formalizzate, lasciando molti in uno stato di incertezza.
Attesa fino a febbraio: l’agenda del Governo
Per chi è in attesa di nuovi incentivi, la notizia da segnalare è che la definizione del piano di sostegno per il mercato e la filiera automobilistica italiana è prevista per febbraio. In queste riunioni tecniche, si delineeranno le modifiche e le implementazioni che il Ministro Adolfo Urso ha promesso.
Incentivi attuali: un riflesso del 2023
Mentre attendiamo le novità, i bonus auto disponibili rimangono allineati con gli incentivi del 2023. Essi si basano principalmente sulle emissioni di CO2 dell’auto e sono legati a specifiche condizioni, come la rottamazione e il limite di costo dell’auto.
Prospettive per il 2024: cosa potrebbe cambiare?
Il Ministro Adolfo Urso ha suggerito l’intenzione di aumentare i contributi per le famiglie con un Isee inferiore a 30.000 euro, aprire gli incentivi anche alle società di noleggio e rivedere il tetto massimo di spesa. Tuttavia, questi dettagli rimangono da confermare.
Incentivi 2024: la tabella da confermare
Emissioni CO2 | 0 – 20 g/km | 21 – 60 g/km | 61 – 135 g/km | |||
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Isee > 30.000 euro | Isee < 30.000 euro | Isee > 30.000 euro | Isee < 30.000 euro | Isee > 30.000 euro | Isee < 30.000 euro | |
Sconto con rottamazione | ||||||
Euro 0 – 2 | 11.000 euro | 13.750 euro | 8.000 euro | 10.000 euro | 3.000 euro | 3.000 euro |
Euro 3 | 10.000 euro | 12.750 euro | 6.000 euro | 7.500 euro | 2.000 euro | 2.000 euro |
Euro 4 | 9.000 euro | 11.250 euro | 6.000 euro | 7.500 euro | 2.000 euro | 2.000 euro |
Sconto senza rottamazione | ||||||
6.000 euro | 7.500 euro | 4.000 euro | 5.000 euro | 0 | 0 | |
Beneficiari | ||||||
Persone fisiche e giuridiche | Persone fisiche | Persone fisiche e giuridiche | Persone fisiche | Persone fisiche e giuridiche | Persone fisiche |
Il contesto attuale: commenti e preoccupazioni
L’incertezza attuale ha generato preoccupazioni tra gli stakeholder del settore. Michele Crisci dell’UNRAE e Adolfo De Stefani Cosentino di Federauto hanno condiviso preoccupazioni riguardanti l’effetto paralizzante sull’industria automobilistica a causa del ritardo nella formalizzazione degli incentivi.
Incentivi auto 2024: in conclusione
Mentre il 2024 potrebbe rappresentare un punto di svolta per il mercato auto italiano, l’attuale clima di incertezza genera apprensione e confusione. È essenziale rimanere aggiornati e preparati a navigare attraverso le dinamiche mutevoli del settore, aspettando ulteriori aggiornamenti e decisioni da parte del governo.
Nota: Le informazioni sopra riportate sono basate sulle attuali previsioni e possono subire variazioni fino alla pubblicazione ufficiale dei decreti attuativi.